“L’eredità di Christine” di Laura Usai – Recensione

Buongiorno lettori! Oggi vi parlo di un romanzo storico uscito proprio questa settimana. “L’eredità di Christine” di Laura Usai è un libro estremamente scorrevole e coinvolgente, incentrato sulla storia di Christine che dovrà indagare sul misterioso passato dei genitori per poter comprendere la verità ed iniziare la sua nuova vita.

Copertina "L'eredità di Christine" di Laura Usai

L’eredità di Christine

Autrice: Laura Usai

Editore: Autopubblicato

Data di uscita: 23 marzo 2021

Pagine: 209

Formato: flessibile 9,95 € – ebook 2,99 € – gratis con kindle unlimited

Genere: romance storico

Età di lettura: adulti

Pagina dedicata a “L’eredità di Christine” sul sito dell’autrice: L’eredità di Christine – Aquilone di pensieri (wordpress.com)

Trama

Leaveland, 1872. Nonostante siano trascorsi dodici mesi dalla scomparsa dei genitori, Christine non si è ancora abituata alla vita di campagna del Kent e sente nostalgia di Londra; l’occasione di tornare nella capitale si presenta sotto forma di una missiva da parte del suo legale. Il signor Lawrence, l’uomo che da tempo occupa i suoi pensieri, si propone di accompagnarla.

La ragione dell’improvviso viaggio a Londra porta Christine a realizzare quanto poco conosca la sua famiglia. Ma il suo tentativo di dipanare i fili che avvolgono il misterioso passato dei genitori la condurrà alla scoperta di segreti dolorosi e verità sconcertanti. Nel frattempo, la presenza del signor Lawrence si rivelerà sempre più determinante e Christine, pur di averlo al suo fianco, sceglierà di sfidare apertamente le rigide convenzioni dell’epoca.

Recensione

Christine Allen ha vent’anni e vive da circa un anno a Cornfield Hall, la tenuta del signor Williams, un lontano cugino della madre. Egli è l’unico parente che si è offerto di prendersi cura di lei quando i suoi genitori sono morti in un incidente ferroviario. La vita nella campagna del Kent è diversa da quella a Londra a cui lei era abituata, ma entrambe sono accomunate dalla solitudine. Se a Londra Christine si sentiva sempre sola tra le mura di casa per la mancanza di dimostrazioni d’affetto da parte dei genitori spesso in viaggio e freddi non solo nei suoi confronti ma anche tra di loro, nella casa dello zio per un anno è stata lei stessa a scegliere di isolarsi da tutti gli altri.

Tutto ciò cambierà però quando una mattina deciderà di voltare pagina e quello stesso giorno farà la sua comparsa il signor Lawrence, il cognato del signor Williams. Ha ventotto anni ed è a capo di un’unità navale che si occupa di effettuare le mappature delle coste. Essendo molto spesso in viaggio, tende ad essere freddo e distaccato in modo da non legarsi troppo agli altri e farli soffrire per la sua lontananza. Già dal loro primo incontro, però, il signor Lawrence e Christine rimangono affascinati l’uno dall’altra e, quando si troveranno a dover partire per Londra assieme e ad indagare sui segreti tenuti nascosti dai genitori della ragazza, stare lontani sarà sempre più difficile.

Christine e il signor Lawrence

Le vite del signor Lawrence e di Christine sono molto diverse a causa delle differenze di genere. Per quanto a Christine siano date molte più libertà rispetto a quelle che dovrebbe avere secondo le convenzioni dell’epoca, sono soggetti a regole differenti e posseggono differenti diritti. Eppure loro due sono molto simili. Entrambi mi sono piaciuti molto: sono determinati a lottare per ciò che desiderano e per ciò in cui credono. Inoltre, così come il signor Lawrence ama viaggiare, Christine ama la libertà e l’indipendenza, ama leggere e tramite i libri vivere le mille avventure che non le è mai stato concesso di vivere davvero, al contrario di lui. Allo stesso tempo però desidera essere amata e trovare qualcuno che le dia l’affetto che i suoi genitori le hanno negato.

Per lei che non aveva mai viaggiato, i libri restavano la cosa che più di tutto si avvicinavano a un viaggio. Anche se non era lei a vivere le avventure in prima persona, si immergeva talmente tanto nella lettura che riusciva a ricreare immagini così vivide nella sua testa da poterle scambiare per ricordi.

Coinvolgente e con un’ambientazione ben descritta

È facile immaginare di vivere in prima persona questa storia. La trama è molto coinvolgente e l’ambientazione è ben descritta e verosimile, nonostante l’autrice si sia presa qualche libertà per dare un tocco più moderno al romanzo (tutto questo viene spiegato nelle note alla fine del libro). Pur essendo un romanzo storico, l’ambientazione rimane però solo di sfondo così come la storia d’amore. La trama ruota completamente attorno a Christine e alle sue indagini per scoprire i segreti che i suoi genitori le hanno celato. L’unico punto di vista è quello della protagonista: mi sarebbe piaciuto che fossero maggiormente approfonditi i personaggi secondari.

Un romanzo storico breve coinvolgente e molto scorrevole

Come ne “Il segreto della curatrice”, anche in questo libro ho amato lo stile di scrittura dell’autrice capace di delineare ambientazioni e personaggi senza mai risultare pesante. La lettura risulta molto scorrevole e senza nemmeno accorgersene ci si ritrova all’ultima pagina del libro.

Se amate i libri degli scrittori di quell’epoca, come ad esempio Jane Austen o Emily Brontë, questo libro vi piacerà sicuramente. Credo però che “L’eredità di Christine” possa piacere anche a chi di solito non ama i romanzi storici, poiché non è incentrato tanto sull’ambientazione quanto sulla storia di Christine che dovrà scoprire i segreti della sua famiglia. Leggendo questo romanzo, troverete inoltre temi importanti allora come oggi, anche se visti in una diversa prospettiva.

Ho visto tanti posti meravigliosi e conosciuto culture completamente diverse dalla nostra. Viaggiare aiuta a vedere con occhi diversi anche ciò che accettiamo da sempre.

Mi sono piaciuti molto anche gli altri personaggi, benché di qualcuno avrei voluto scoprire qualcosa di più. La trama non è particolarmente complicata, ma è molto coinvolgente e non scontata. Come ne “Il segreto della curatrice”, anche ne “L’eredità di Christine” i segreti e ciò che questi comportano solo al centro della trama. Infatti solo scoprendo i segreti della sua famiglia e lasciando il passato alle spalle, senza però dimenticarlo, sarà possibile per Christine iniziare la sua nuova vita con una nuova consapevolezza.

Il passato in sé non può cambiare, ma può mutare il vostro modo di vederlo

Anteprima: leggi le prime pagine!

Cliccate qui sotto per leggere le prime pagine del libro!

Volete leggere qualche altro estratto? Cliccate qui per leggere l’articolo in cui ho pubblicato l’anteprima di questo romanzo la settimana scorsa.

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