“Dev1at3” di Jay Kristoff – Review Party

Buongiorno lettori! Come promesso, oggi vi parlo di “Dev1at3” (Deviate), il secondo volume della serie sci-fi Lifel1k3” di Jay Kristoff ambientata in un futuro post-apocalittico con robot, cyborg e intelligenze artificiali e che ha per protagonisti Eve, Lemon, Ezekiel e Cricket. Si tratta di una trilogia e tutti i volumi sono usciti contemporaneamente il 25 ottobre:

  1. Lifel1k3: Recensione
  2. Dev1at3
  3. Truel1f3

La mia recensione fa parte del Review Party organizzato per l’uscita della trilogia. Ringrazio il blog “Books Buddies” per aver organizzato questo evento e la casa editrice Mondadori per la copia del romanzo in omaggio.

Dev1at3 di Jay Kristoff copertina

Dev1at3

Autore: Jay Kristoff

Editore: Mondadori

Collana: Oscar fantastica

Genere: fantascienza

Data di uscita: 25 ottobre 2022

Pagine: 408

Formato: rilegato 22,00 € – ebook 9,99 €

Età di lettura: young adult

Trama

È l’alba della battaglia decisiva tra le rovine della città di Babel. Eve e Lemon sono state amiche per la pelle, ma in questa lotta si trovano l’una contro l’altra. Eve è divisa tra i ricordi della propria vita umana, che ancora conserva, e la scoperta di essere un’androide. Insieme alle sue “sorelle” e ai suoi “fratelli”, ora deve trovare la vera Ana Monrova, il cui DNA è fondamentale per creare un esercito di sembianti. Nel frattempo per Lemon è giunto il tempo di fare i conti con un potere che ha troppo a lungo rifiutato, e che qualcuno vuole usare come arma.

La svolta per lei è l’incontro con un ragazzo, Grimm, che le propone di portarla fuori da quella terra devastata e piena di orrori, verso un’enclave abitata da altri devianti come lei. Lì, finalmente Lemon scoprirà un senso di appartenenza, e forse anche l’amore. Ma non tutto è come appare: tra amici e nemici, buoni e cattivi che si scambiano continuamente di ruolo, anche Lemon si unirà alla ricerca di Ana Monrova, e dovrà trovarla prima che ci riesca la sua vecchia amica.

Recensione

“Dev1at3” riprende la storia subito dopo la fine di “Lifel1k3” e, al contrario del primo volume, è fin da subito ricco d’azione e con un ritmo molto veloce, senza essere troppo frettoloso. La storia è infatti molto densa di eventi e spunti di riflessione. Ci sono anche diversi colpi di scena che non mi aspettavo (segreti e tradimenti non mancano neanche in questo libro), ma sono concentrati soprattutto nel finale.

In “Dev1at3” non seguiamo più solo la storia di Eve, ma anche quelle di Lemon, Ezekiel e Cricket che, quindi, da spalle e personaggi secondari diventano definitivamente protagonisti di questa trilogia tanto quanto Eve.

Eve, Lemon, Cricket e Ezekiel

I capitoli raccontano alternativamente le loro vicende e sono ben intrecciati per mantenere sempre alta la tensione e la voglia di proseguire la lettura del libro senza saltare la storia di nessuno di loro.

C’è la storia di Eve che ora che ha scoperto ciò che le è capitato vuole trovare la sua identità e ribellarsi al suo passato.

«Quando hai perso tutto» sussurrò, «hai la libertà di fare qualunque cosa.»

C’è quella di Lemon che dovrà imparare a gestire le sue incredibili capacità e incontrerà per la prima volta qualcuno come lei.

C’è Cricket, combattuto tra il dovere seguire le tre leggi come ogni robot e la sua personalità che a volte lo spinge ad agire in altro modo e a cercare di aggirare la programmazione che gli è stata imposta.

Aveva voluto soltanto essere preso sul serio. Essere trattato con rispetto. Essere grande. Cricket alzò lo sguardo verso la folla festante e chinò il capo. «attento a cosa desideri» mormorò.

C’è la storia di Ezekiel che cerca di salvare il salvabile, che cerca di capire ora a chi deve la sua lealtà e il suo amore, se c’è ancora qualche speranza di ritrovare la ragazza che ha amato oppure no.

Erano come bambini. Il loro creatore li aveva dotati della stessa capacità di provare emozioni di un umano, eppure avevano avuto solo pochi anni per imparare a gestirle. Lui stesso ci aveva combattuto per anni. Con la loro intensità. Con le sensazioni che non poteva davvero controllare. Ma aveva avuto i pensieri di Ana a tenerlo ancorato, i suoi ricordi a fargli conservare la salute mentale. A cosa potevano aggrapparsi i suoi fratelli?

Se da una parte ho apprezzato molto la scelta di Jay Kristoff di ampliare la storia dando spazio a Lemon, Ezekiel e Cricket (tutti personaggi che mi erano piaciuti molto in “Lifel1k3”), dall’altra mi sarebbe piaciuto che ci fossero stati più capitoli dedicati ad Eve che secondo me in questo secondo volume rimane un po’ troppo in ombra.

Un mondo post-apocalittico interessante e uno stile coinvolgente e ricco di umorismo

Il mondo post-apocalittico creato da Jay Kristoff non è forse uno dei più originali per chi ha già letto tanti libri di fantascienza e post-apocalittici, ma mi è piaciuto molto anche questa volta; è ben descritto e facile da immaginare grazie anche alla cartina presente all’inizio del libro e all’elenco dei punti principali subito dopo quello dei personaggi. In questo secondo volume inoltre si amplia molto di più rispetto a “Lifel1k3” dove i luoghi attraversati dai protagonisti erano molti meno.

Lo stile di scrittura di Jay Kristoff è inoltre come sempre molto fluido e coinvolgente e ricco di umorismo (cosa che può piacere o meno, ma che sicuramente ravviva molto la narrazione). Come nel precedente volume, anche in “Dev1at3” il romance è poco, ma ben inserito nella storia, aggiunge un qualcosa in più senza prendere il sopravvento sul resto. Per quanto riguarda l’edizione, i cartacei di questi libri sono davvero belli e curati e, perciò, secondo me vale la pena acquistare il libro in copertina rigida rispetto alla versione ebook.

Un finale apertissimo e ricco di colpi di scena

“Dev1at3” è incentrato come “Lifel1k3” sul tema dell’identità, ma ancor più del precedente volume vuole dimostrare come chiunque possa definirsi in base alle proprie azioni, come il ruolo che ci è stato imposto e la famiglia in cui nasciamo non devono determinare chi siamo. La vita è fatta di scelte che spesso sono difficili e influenzate da vari fattori, ma che rimangono pur sempre libere e determinano il nostro destino.

Come “Lifel1k3”, anche “Dev1at3” ha un finale apertissimo, adrenalinico e ricco di colpi di scena, quindi ancora una volta posso dire che sono felice che la Mondadori abbia scelto di pubblicare tutti e tre i volumi insieme così mi sono potuta fiondare subito nella lettura dell’ultimo volume di questa adrenalinica e bellissima trilogia!

Autore: Jay Kristoff

Jay Kristoff è autore di bestseller internazionali di fantasy e fantascienza. Ha vinto otto Aurealis Awards e un ABIA ed è pubblicato in oltre 35 paesi, la maggior parte dei quali non ha mai visto. È stupito da tutto questo quanto voi. È alto più di due metri e gli mancano circa 11.500 giorni da vivere.

Non crede nel lieto fine.

Review Party

Andate a scoprire le recensioni degli altri partecipanti del Review Party sui loro blog e Instagram:

Dev1at3 di Jay Kristoff Review Party
  • Bee Redhead (blog – Instagram)
  • Pagine d’Ambra (blogInstagram)
  • Lunatica Libraia (blogInstagram)
  • 1001 notti d’inchiostro (blog – Instagram)
  • Books Buddies (blog – Instagram)
  • Blossom of Paper (blog – Instagram)
  • Sproloqui di Deb (blog – Instagram)

La settimana prossima vi parleremo dell’ultimo volume della serie! Giovedì tornerò a parlarvene nella mia recensione di “Truel1f3“!

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